Un giorno qualcuno busserà
alla tua porta e saranno mucchi
di nuvole grigie a caderti sulla testa
invocherai un altro dio per plasmare
desideri venduti ai cieli azzurri
quelli che avevi cavalcato di gioia
che ti sembravano infiniti
e più lunghi di ogni sguardo
Uno di questi giorni
crederai che gli errori hanno
il gusto dei ricordi la lentezza
delle parole non pronunciate
le offese portate a mano
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