4 lug 2013

Ho un ragionevole dubbio

Ho un ragionevole dubbio
il coltello caduto dalla tasca
il nostro amore finito male
gli sconforti che presto si accodano
la replica che allude al furore

Se c’è una percezione
è rimasta all’opposto
gettata nel lessico familiare
nel dirsi le sillabe d’incanto
alla prima luce ti amo

Non sono nato in tempo
per nascondere le cose
le vivo e le rompo ora
quando non so dove sei
e la nebbia argina i segreti

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