Quanti eventi impossibili sono
successi quanti altri ce ne saranno
che tu ci creda o meno
sono stato la tua ombra
la tua schiena ricurva
la prima caduta e i baci
smorzati dati in giro prima
che l’amore arrivasse
o prima di seppellire le grida
sotto un peso di parole indistinte
Che sciocco battere i piedi
seguire con lo sguardo le foglie
che lente cadono e non sapere
che farsene se non un mucchio
inutile di storie andate a vento
di luoghi precisi dove andare
a morire perché moriremo
con addosso le giacche
e i sorrisi di sempre
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